a cura della Commissione artistica annuale
Carlo Catiri, Giulio Crisanti, Alfredo Mazzotta
Inaugurazione sabato 3 marzo, ore 11
(Il museo rimarrà aperto, con orario continuato, fino alle 18.30)
dal 4 al 15 marzo 2018
tutti i giorni, 10-13 14.30-18.30
ingresso libero
Sabato 3 marzo, alle ore 11, il Museo della Permanente inaugura “#Urbanart colore/materia/luce”, all’interno del programma delle iniziative di Museocity promosso dal Comune di Milano.
La mostra, a cura della Commissione Artistica Annuale composta da Carlo Catiri, Giulio Crisanti, Alfredo Mazzotta, vede la partecipazione di oltre centocinquanta soci artisti, tra scultori e pittori, diversi per disciplina, linguaggio, tecnica ed età, che si trovano a dialogare su un unico tema: il colore.
Con il patrocinio del Comune di Milano e con il sostegno del Gruppo CAP, l’iniziativa evidenzia dei percorsi tematici ed espositivi, definiti ed essenziali.
Il colore inteso come momento percettivo: la luce, la vibrazione, il dinamismo, il movimento, la forma, la materia, la densità, la trasparenza, la riflessione/rifrazione, lo spazio, l’illusione. Altrimenti il colore inteso come espressione psicologica razionale ed irrazionale, che si manifesta in emozioni, stati d’animo e sensazioni quali la calma, la paura, la gioia, la purezza, la trascendenza. Infine il colore come scelta stilistica attraverso la monocromia o il tonalismo cromatico.
#Urbanart colore/materia/luce permette di scoprire un panorama significativo del lavoro degli artisti, attraverso un gioco di allusioni e di rimandi che stimola lo spettatore non solo a una semplice osservazione delle singole opere, ma ad una lettura più attenta ed a un confronto tra le diverse sensibilità, così da svelarne distanze e affinità.
Nell’ambito della mostra è stato riservato uno spazio espositivo quale omaggio e ricordo, ma anche come atto di stima e di riconoscenza, per la recente perdita di otto artisti, soci della Permanente: Nino Cassani, Silvio Manzotti, Franco Pedrina, Lorenzo Piemonti, Bruno Polver, Mauro Staccioli, Benito Trolese, Valentino Vago.
La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Porpora Group.
Visita la pagina sul sito del Museo della Permanente